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Parlamentare britannico digiuna per mostrare solidarietà con i musulmani

23:58 - April 30, 2020
Notizie ID: 3485013
Tehran-Iqna- Un membro del parlamento britannico, Sir Edward Jonathan Davey, ha digiunato e preso parte a un Iftar (il pasto con cui si interrompe il digiuno) online con i musulmani per mostrare sostegno alla comunità islamica del paese

Parlamentare britannico digiuna per mostrare solidarietà con i musulmani

Un membro del parlamento britannico, Sir Edward Jonathan Davey, ha digiunato e preso parte a un Iftar (il pasto con cui si interrompe il digiuno) online con i musulmani per mostrare sostegno alla comunità islamica del paese.

Ed Davey, esponente del partito liberal democratico e rappresentante della zona di Kingston e Surbiton al parlamento britannico, ha partecipato al digiuno astenendosi dal cibo e dalle bevande dall'alba al tramonto, condividendo poi la sua esperienza online.

Lo scopo dell'iniziativa era mostrare solidarietà con la comunità musulmana del Regno Unito, che è costretta in questo periodo di pandemia ad un Ramadan a porte chiuse, senza la possibilità di riunirsi nelle case di amici e parenti per l'Iftar o di recarsi nelle moschee per pregare insieme.

I musulmani di tutto il mondo stanno vivendo un Ramadan senza precedenti, un mese sacro di preghiere, digiuno e congregazione sociale, all'ombra del nuovo coronavirus.

Hina Bokhari, consigliera britannico-pakistana per il partito liberal democratico, ha contribuito ad organizzare l'iniziativa.

Secondo Bokhari, questa è stata la prima volta che un grande partito politico britannico ha incoraggiato i propri membri ad esprimere solidarietà con la comunità islamica digiunando insieme ad essa. Ciò rappresenta, secondo Bokhari, una pietra miliare significativa per il processo di convivenza e collaborazione tra le diverse realtà religiose e culturali del paese.

A tal proposito, il protagonista del gesto, il parlamentare Ed Davey ha dichiarato a The News: "Quando Hina ha suggerito l'idea di un LibDem Iftar in modo che potessimo mostrare solidarietà ai musulmani durante il Ramadan, sembrava proprio la cosa naturale da fare, soprattutto quest'anno, durante il blocco del coronavirus".

"Devo confessare che non ho trovato facile il digiuno e ho avuto un pò di sete ad un certo punto - sicuramente ti ricorda quanto deve essere dura per le persone che soffrono la fame e la sete ogni giorno perché non hanno accesso a cibo o acqua."

A questo proposito, il segretario generale del Consiglio musulmano britannico (MCB), Harun Rashid, che ha anche preso parte all'attività, ha dichiarato: "È stato un piacere unirmi all'Iftar virtuale con Ed Davey e i suoi colleghi che stavano tutti digiunando in solidarietà con i musulmani".

"È stato commovente testimoniare il loro impegno a digiunare l'intera giornata per apprezzare il modo in cui i musulmani svolgono il loro dovere di astenersi da cibi e bevande pur continuando a svolgere le proprie attività quotidiane. Spero che azioni come questa ci aiutino a portare una maggiore comprensione tra persone di tutte le fedi e a stringere maggiori legami di amicizia", ​​ha aggiunto Rashid.

I partecipanti al digiuno hanno anche raccolto fondi per enti di beneficenza che si occupano del problema della fame nel Regno Unito, un problema che si è aggravato nelle ultime settimane a causa del diffondersi della pandemia.

 

 

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